Ingredienti (per 2 persone):
200 gr di pasta (tipo conchiglioni)
2 patate
2 fette di toma piemontese (oppure 2 sottilette, molto meno piemontesi)
250 gr di panna
2 cucchiai di pomodoro concentrato
2 spicchi di aglio
rosmarino
olio evo

Questa pasta mi riporta a quando ero ragazzina e si andava in vacanza ad Oncino e si pranzava tutti insieme nel cortile dei nonni, sotto il tendone di nylon, senza il quale non si poteva partire per le vacanze..

Un primo piatto ma direi quasi un piatto unico.. Si può preparare in più varianti, con o senza patate, con vari tipi di formaggi, con o senza aglio.

L’importante è che la pasta sia grossa e che possa raccogliere molto sugo.

Si tagliano le patate a dadi e si fanno lessare insieme alla pasta (cercando per quel che si può di calcolare i tempi giusti..).

A parte si fanno soffriggere gli spicchi d’aglio con l’olio, l’aglio andrà poi eliminato alla fine.

Si aggiunge la panna e si fa scaldare a fuoco basso, si aggiunge il rosmarino e il pomodoro concentrato, mescolando.

Quando la salsa è bella calda si spegne il fuoco e si aggiunge il formaggio tagliato a dadini piccoli piccoli, si copre e si aspetta che si sciolga.

Si scolano le patate e la pasta e si condisce con il sugo.

Infine ci si mette a tavola e ci si sazia a dovere!